Asseverazione Piano Economico in Project Financing

Il D.Lgs. 50/2016 (nuovo Codice dei contratti pubblici) obbliga i promotori di un investimento in project financing a presentare all’amministrazione aggiudicatrice il proprio progetto: precisando le specifiche del servizio e della gestione dell’opera, indicando l’eventuale coinvolgimento di istituti finanziatori, proponendo una bozza di convenzione ed allegando un piano economico finanziario asseverato.

In cosa consiste l’asseverazione?

Nell’ambito di una gara pubblica per un progetto da finanziare con lo strumento del project financing l’asseverazione conferma la sostanziale coerenza del piano di progetto.
In particolare serve a dare certezza all’ente circa la fattibilità finanziaria dell’opera, in base alle ipotesi fornite: perché sia approvato, infatti, un investimento in project financing deve essere in grado – una volta terminato – di produrre flussi di casa sufficienti per rimborsare il debito acceso per la sua realizzazione, per pagare i costi di gestione e consentire un’adeguata remunerazione del capitale di rischio.

L’attività di Asseverazioni Italia

La nostra società si occupa, quindi, di attestare la coerenza del vostro progetto nel suo complesso.
Lo farà in base a tutti gli elementi che lo compongono:
– il costo/prezzo e la durata della concessione;
– il canone dovuto all‘amministrazione aggiudicatrice;
– i costi/ricavi e i flussi di cassa previsti;
– la struttura finanziaria del progetto.
La correttezza dei dati e delle ipotesi utilizzate (ad es. bacino di utenza, entità della domanda e costi per la costruzione) non sono oggetto di asseverazione.
La nostra valutazione ai fini dell’asseverazione del vostro piano verifica infine che i dati forniti ed utilizzati per il piano economico e finanziario siano perfettamente coerenti con quelli della convenzione presentata in bozza.

Perché scegliere la nostra società?

Il Codice dei contratti pubblici prevede (art. 183, comma 9) che il piano economico presentato dal promotore di un investimento in project financing sia preventivamente asseverato:
– da un istituto di credito
– oppure da una sua società di servizi iscritta nell’apposito elenco degli intermediari finanziari ex 106/TUB;
– oppure da una società di revisione tra quelle iscritte nel registro tenuto dal Ministero dello sviluppo economico.
Attenzione a questo punto: non sono valide, infatti, le asseverazioni delle società di revisione iscritte nel registro tenuto dal Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), quelle in sostanza che svolgono l’attività di revisione legale dei conti.
Si tratta di una distinzione molto netta che la legge ribadisce più volte in più riferimenti.
Le amministrazioni aggiudicatrici possono accettare solo ed esclusivamente asseverazioni di società di revisione ex art.1 della Legge 1966/1939.
Asseverazioni Italia è regolarmente iscritta al registro di legge e ha piena competenza per eseguire asseverazioni di piani economici relativi a progetti di finanza di progetto.

Che rischi si corrono incaricando un soggetto non abilitato?

La giurisprudenza è chiara su tale questione: presentare un piano economico asseverato da un soggetto non abilitato equivale a presentarlo senza asseverazione; e questo spesso espone il promotore al rischio di esclusione dalla gara.
A seguito di contestazioni e ricorsi da parte dei soggetti non aggiudicatari, infatti, l’esito della gara potrebbe non essere confermato e ai promotori non viene concesso di sanare l’errore in un momento successivo, ad esempio presentato un’asseverazione rilasciata da un soggetto abilitato.

Quanto tempo occorre per un’asseverazione?

La nostra attività e i nostri professionisti sono dedicati e specializzati in queste tematiche: pertanto non abbiamo bisogno di lunghi tempi per asseverare un piano economico.
Possiamo soddisfare la vostra richiesta in poco tempo, giusto il tempo tecnico che occorre per lo studio della documentazione e per la valutazione di tutti gli elementi e dei calcoli.