Quesito: asseveramento o asseverazione?
In realtà il quesito è presto risolto: i due termini sono assolutamente sostituibili, sono sinonimi che indicano la medesima attività, anche se risulta più utilizzato il termine asseverazione.
Vediamo insieme, di seguito, che cosa si intende con questi termini, in quali casi è necessario ricorrrere ad un tecnico per l’asseveramento (o asseverazione) e qualche consiglio per coloro che hanno bisogno di ottenere una relazione tecnica asseverata.
Che cos’è un’asseverazione?
La perizia tecnica (o relazione tecnica) asseverata è una particolare forma di perizia in cui il relatore afferma che tutto quanto viene riportato è veritiero: si assume la responsabilità della veridicità di tutto quanto viene riportato e, di conseguenza, risponde anche penalmente degli eventuali falsi ideologici o materiali in essa presenti.
La perizia asseverata non deve inoltre essere confusa con la perizia asseverata e giurata: in questo caso infatti interviene anche l’autorità giudiziaria (giudice di pace o tribunale) di fronte alla quale il tecnico presta giuramento su quanto dichiara nella relazione.
Quando viene fatta una relazione tecnica asseverata?
La relazione tecnica asseverata può essere richiesta per differenti ragioni.
Uno dei casi più frequenti è quello della segnalazione certificata di inizio attività, che è la dichiarazione con cui si richiede la possibilità di iniziare le attività di un cantiere nel caso di restauri, ristrutturazioni, varianti e cambi di destinazione d’uso.
Che cosa contiene una relazione tecnica asseverata?
La relazione tecnica asseverata contiene normalmente:
- i dati del tecnico che la predispone, incluso il suo numero di iscrizione all’albo professionale di riferimento
- data e firma
- dichiarazione di assunzione di responsabilità da parte nel tecnico, con conseguente presa di consapevolezza delle responsabilità penali a cui si espone nel caso quanto riportato non sia integralmente veritiero.
Inoltre conterrà contenuto specifico in base alla tipologia di dichiarazione che viene effettuata; uno dei casi più frequenti è quello della dichiarazione effettuata per la segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.): in questo caso, quale contenuto specifico, verranno ad esempio riportate la destinazione d’uso dell’immobile, l’abitabilità o agibilità dello stesso, la conformità rispetto alle norme di igiene, sanità e sicurezza, gli eventuali vincoli storici, architettonici o paesaggistici e tutta una serie di ulteriori specifiche sull’immobile.
Un consiglio per chi deve ottenere da un tecnico una relazione tecnica asseverata
Verificate innanzi tutto che il tecnico che avete scelto risulti regolarmente iscritto all’albo e che possa quindi svolgere concretamente l’attività per cui intendete ingaggiarlo.
Prendete anche in considerazione l’ipotesi di farvi predisporre più preventivi da professionisti diversi: potrebbe essere utile per poterli confrontare e verificare che la tariffa proposta sia corretta rispetto alla vostra richiesta.